la mia vita

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ogni tanto racconto qualche cosa sulla mia vita 


ho iniziato danza a 10 anni ma la scuola di danza che frequentavo chiuse subito, dopo pochi mesi.Poi 4 anni piu tardi nel 1974 la danza entrava a far parte definivamente della mia vita .
l 'incontro con Gianna Naldini
il mio primo saggio al teatro Comunale G.Borgatti di Cento fu il 24 maggio 1975, adagio di Pachelbel. Poi lo stesso spettacolo, a San Giovanni in Persiceto ,Teatro Fanin 7 novembre 1975.Qualcuno si riconosce ? quale sono io ? che bei ricordi 😍
grazie Gianna : in ricordo di Gianna 


1976: frequentavo l'Istituto Magistrale a Cento - La mia professoressa di ginnastica, Fiorella De Pierantoni era una figura carismatica per noi ragazzi, chi l'ha conosciuta lo sa. Nelle sue lezioni era presente il teatro, la musica,la danza, la ritmica, le emozioni, l'espressività ,la creatività... sono stata molto fortunata ad averla come insegnante . Quell'anno pensò di preparare in collaborazione con altri insegnanti e noi studenti uno spettacolo con recitazione,musica,canto,danza. Scelse tra le sue classi chi doveva interpretare i balletti ed io fui scelta 😊 - cominciarono le prove e la preparazione,io ero molto contenta di essere coinvolta in questo spettacolo, con la danza poi ! 😊 - "Immagini femminili fra storia e ideologia - letteratura-canti e balli del Medioevo e del primo Rinascimento"Andò in scena all'Auditorium di San Lorenzo a Cento alle 20,30 il 5 e il 6 maggio 1976 - si, anche il 6 maggio 1976 quando alle 21 la terra tremò in Friuli Venezia Giulia . Ricordo che si stava concludendo il primo tempo dello spettacolo ero a terra, in ginocchio per ballare in una danza popolare . Avvertii una sensazione strana , uno strano dondolio.. qualcuno chiamò "Fiorella,Fiorella" sottovoce dalla regia ... finita la danza nell'intervallo dello spettacolo girava voce di una scossa di terremoto... finito il secondo tempo sul Rinascimento ,tornai a casa e seppi della tragedia, del terremoto , dei tanti morti . 😔 -#millenovecentosettantasei #auditoriumsanlorenzo #cento #istitutomagistrale #fiorelladepierantoni #rinascimento #medioevo #danza #terremotofriuli #ricordi

4 giugno 1977: prove generali di una coreografia di Gianna stupenda e innovativa :"sagra della primavera



27aprile 1978: prove al teatro Borgatti per la coreografia"concerto per violino e orchestra " 
un articolo di giornale dell epoca cosi scrive :
"... il Centro studi della danza e del balletto di Gianna Naldini in questi giorni ha proposto un valido spettacolo quale verifica dei progressi compiuti dagli allievi .Si sono potuti notare alcuni talenti spiccare per doti non comuni sul preparatissimo gruppo. ...altissimo livello dell'insegnamento,serieta del lavoro,sistema di conduzione del lavoro...la Naldini dirige con passione e competenza il Centro da lei fondato...la Naldini ha completato i suoi studi all'E.S.E.C...regia e scenografia della stessa Naldini .. "
grazie Gianna 💖




aprile 1981
foto ricordo del balletto rappresentato al Teatro Borgatti il 13-14-15 aprile 1981 per le scuole INFERNO
esperienza indimenticabile , ricordo ancora che dovevo farmi tante treccine e spruzzargli sopra un colore argento ,ricordo l emozione che univa me e i miei indimenticabili 'amici di danza' e tanti, tanti altri ricordi - ballare per le scuole significava ballare per i nostri coetanei, portare la danza ad un pubblico particolare non esperto di danza . tu cosa ti ricordi ?l'Inferno e uno degli ultimi spettacoli che ho fatto con i miei cari compagni di corso e con la maestra Gianna.

grazie Gianna 💖

due importanti esperienze con Gianna a San Giovanni in Persiceto confermarono quale era la strada che volevo percorrere : diventare insegnante di danza .Ricordo con immensa serenita,gioia ed emozione i gruppi di bambini e ragazzi allievi dell'Unione Polisportiva Persicetana. Con loro ho realizzato il 30 maggio 1980 'il soldatino di stagno' e 'shine on you crasy diamond' e il 22 maggio 1981 'Pierino e il lupo' e 'Prometeus' entrambi al Teatro G.Fanin. (la foto e del balletto Prometeus 1981)

grazie e ciao Gianna 💖

anni '80.Nei primi anni '80 ho viaggiato e studiato tanto danza, qui sono a Londra dove per alcuni anni mi recavo un mesetto durante l' estate per studiare ed imparare .

In questo periodo ho avuto una vita fortunata , senza cercarle mi sono capitate occasioni meravigliose . Ho semplicemente pensato che ogni momento e ogni occasione potevano essere utili per quello che desideravo diventare.
Londra,Parigi, viaggiare, studiare , ma c'era anche un lato difficile pieno di sacrifici, difficolta' , fatiche, delusioni, rinunce che si superavano con la determinazione.
"fai cio' che ti piace ... beata te..." e' vero, ma arrivare ad un traguardo non vuol dire non lottare, sfidarsi, superare grandi difficolta'. Bisogna cercare un equilibrio , questa e' la vita !


#millenovecentoottantuno  1981 - l'estate non poteva esistere senza la danza !💖
cosi dal 1978 ogni estate partecipavo a stage per migliorare la tecnica e per apprendere da nuovi maestri. Il primo stage nel luglio 1978 a Roma , tecnica Graham da E. Piperno e J.Fontano , una bellissima esperienza in compagnia della mia maestra Gianna Naldini e Gabriele Manfredini.
Lo stesso anno in agosto invece stage di classico da Liliana Cosi ,nella meravigliosa sala del Teatro R.Valli di Reggio Emilia . E tu ti ricordi il tuo primo stage ? Nella foto sono a Ravenna nel 1981, presso Dance Studio
Sceglievo ogni anno stage estivi scoprendo nuovi posti e paesi e incontrando persone speciali . Che bella la vita con la danza! ti arricchisce in tutti i sensi 🌺
#danzaestate #stagedidanza

Parigi 1983:
secondo anno di studi presso l E.S.E.C. Quanti sogni e speranze avevo davanti a me !
Alcuni si sono avverati come aprire una scuola da danza tutta mia ! 😃😍 ... ma il sogno è finito nel 2020, e in questo periodo covid si cerca di lavorare ,insegnare danza è il mio mestiere 💖 ... ma a volte cala l'energia per sostenere i sogni,le speranze e allontanare l'angoscia . Ma sono fortunata perchè oltre alla famiglia ,ho delle allieve che continuano a seguirmi anche online e loro forse non lo sanno ,ma mi danno forza 💪 grazie 😍.
La mia categoria (insegnante di danza)continua a lottare ,anche se consapevoli di quanto sara duro rialzarsi 💪💪💪
ecco alcune "parole"usate da insegnanti di danza sui social, che rispecchiano in parte anche le mie ansie,le mie emozioni,i miei sogni...
"parole": danza,arte,cultura,senza speranza,invisibili.distrutti,rinchiusi,delusi,stanchi,senza energia,inutili,scuole di danza al collasso,lezioni online,esistiamo......
💪💪💪💪

che bellissimi ricordi 😍 !
23 aprile 1983
presso CHATEAU DE FIGEAC
con le mie compagne dell E.S.E.C. ballando a Figeac ,in Francia
qui un charleston .


Fontenay aux Roses 1983
ricordi indelebili con Sophie ,Nadine e Valerie ... sempre a ballare ! (qui in posa per foto ricordo di uno spettacolo a Fontenay aux Roses) vi propongo questo pensiero di Osho sulla danza :

Hai mai guardato una persona che danza? Cosa accade? Ti sei mai osservato mentre balli? Cosa accade? La danza sembra essere uno dei metodi più profondi per entrare in armonia con sé stessi; mentre danzi, corpo, mente e anima sono in armonia. La danza è una delle cose più spirituali che esistono. Se danzi davvero non puoi pensare; se danzi davvero il corpo viene usato in maniera così profonda che tutta la tua energia diventa fluida.
(Osho)
#millenovecentoottantatre #ricordiindelebili #danza #osho #fontenayauxroses


1983
in questo periodo ero in Francia , a Parigi.
Studiavo presso l'Ecole Superieure d'Etudes Chotegtaphiques (E.S.E.C.) e nel 1983 frequentavo il terzo ed ultimo anno di E.S.E.C.
la foto è del 11/12/1983 ,scattata in ricordo di uno spettacolo a
Fontenay aux Roses , comune della Regione île de France, dipartimento Hauts -De-Seine,non lontano da Parigi.


Parigi 1984 :
ricordo bene l'ultimo anno di studi a Parigi, intenso e pieno di sogni proiettati sul futuro #ricordiindelebili
Qui sono con Valerie al XX arrondissement a lezione di jazz. Io e Valerie seguivamo corsi anche al di fuori degli orari dell'E.S.E.C.
#lamiavitaestatameravigliosa
#parigi #millenovecentoottantaquattro #danza


estate 2010 ,Sardegna.
il terremoto mi ha sempre spezzato il cuore. Nel 2009 e successo in Abruzzo. Non potevo mancare e offrire tutta me stessa in questa iniziativa,organizzata dal centro Danse Outremer di Cagliari ,a Quartu Sant Elena sulla spiaggia del Poetto.
un palco in spiaggia, dal mattino al tardo pomeriggio lezioni con maestri. La sera spettacolo .
Ecco:mentre la mia famiglia prendeva il sole e si godeva il mare del Poetto, io ho vissuto un'esperienza INDIMENTICABILE. Durante la giornata tante lezioni di stili diversi , e lo spettacolo ,la sera sulla spiaggia, davanti a me il mare ,la luna riflessa sul mare, una grande emozione danzare per l Aquila. Ho voluto contribuire nel mio piccolo a dare una mano all'Abruzzo, con una mia coreografia, la danza e cio che posso donare.
grazie a ""danse outremer ""per l opportunita .
💖

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